Sicuramente viaggiando in aereo vi sarà capitato di guardare dal finestrino, a ridosso delle ali, e vedere alle estremità delle piccole alette. Cosa sono i “Winglet” e a cosa servono queste appendici?
A Cosa Servono i Winglet Negli Aerei di Linea?
Le ali sebbene abbiano una forma che sembra piuttosto semplice e lineare, hanno un funzionamento alquanto complesso. La loro forma crea portanza, la spinta verso l’alto che fa volare l’aereo, grazie all’aria che vi scorre sopra e sotto.
L’aria che scorre crea, come accade anche nelle ali delle macchine da Formula 1, dei vortici. Questi vortici si vengono a creare all’estremità dell’ala.
I vortici vengono generati dall’aria a pressione diversa che si incontro all’estremità dell’ala. Sopra l’ala abbiamo una zona di bassa pressione, con aria più veloce, sotto una zona di alta pressione, con aria più lenta.
L’incontro di queste due masse d’aria a velocità diversa crea appunto questi vortici. I vortici non sono altro che una perdita di energia che non viene utilizzata per creare portanza, ma viene solo persa.
I winglet posti alle estremità delle ali servono proprio a controllare questo fenomeno. Riescono a controllare e ridurre l’entità dei vortici creati, le ali generano quindi meno attrito con l’aria.
Con questo attrito risparmiato si può volare più velocemente con lo stesso consumo di carburante oppure volare alla stessa velocità risparmiando carburante. Inutile dire che molte compagnie aeree optano per la seconda scelta.
Quali Aerei Utilizzano le “Alette”?
Sono molti gli aerei di linea di ultima generazione che utilizzano i winglet. Alcuni esempi di aereo che montano i winglet sulle ali sono:
- Boeing 747-400
- Boeing 737 dalla versione 700 in poi
- Boeing 787
- Airbus A220
- Airbus A320
- Aibus A330/340
- Airbus A350
- Airbus A380
- Embraer E-190
Perché Alcuni Nuovi Aerei Non Li Hanno?
Tra gli aerei di recente fabbricazione più diffusi che non hanno i winglet troviamo il Boeing 777-200 e 300 e la famiglia dei Dreamliner. Questi aerei utilizzano una tecnologia diversa per raggiungere lo stesso effetto. Ovvero viene raggiunto l’effetto generato dai winglet di cui abbiamo parlato in questo articolo tramite la forma e il taglio dell’estremità dell’ala dell’aereo.