Airbus Indigo

Indigo Piazza il Suo Primo Ordine di Wide Body con Airbus

Era solo un anno fa quando Indigo ha spiazzato tutti piazzando l’ordine più grande della storia dell’aviazione moderna. Un ordine per 500 aerei Airbus. Tuttavia si trattava di un ordine per soli aerei a fusoliera stretta. Nello specifico erano tutti appartenenti alla famiglia degli A320. Ovvero la famiglia di aerei che compone la stragrande maggioranza della flotta della Indigo. Tuttavia da allora la Indigo ha sperimentato con degli aerei wide-body seppur non acquistandoli e qualche dubbio sul raggio dei nuovi aerei ordinati ha probabilmente spinto la low cost indiana a piazzare questo nuovo ordine con Airbus.



Indigo Ordina Gli Airbus A350 Per Crescere in Nuovi Modi

Questo è il primo ordine in assoluto di questa compagnia aerea low cost per degli aerei wide-body. La Indigo al momento utilizza quasi esclusivamente la famiglia degli A320 per i propri voli. Solo alcuni voli a breve raggio, regional sono serviti con degli ATR turboelica. Gli A320 in tutte le varianti hanno permesso ad Indigo di diventare una delle compagnie aeree low cost più importanti al mondo. È quindi un connubio che ha funzionato particolarmente bene. Un connubio rafforzato ulteriormente dall’ordine per 500 aerei piazzato solo un anno fa dalla compagnia aerea.

Nonostante quell’ordine, a meno di 12 mesi, arriva un nuovo ordine della Indigo per aerei Airbus. Stavolta l’ordine riguarda aerei wide body del produttore europeo, nello specifico l’A350-900. Per intenderci lo stesso che ha in flotta la ITA Airways.

L’ordine prevede che Indigo riceverà 30 aerei dalla Airbus con opzioni per ulteriori 70. Potenzialmente quindi un ordine molto importante per la Airbus che aggiunge un nuovo operatore alla lista degli utilizzatori di A350. Un aereo che si dimostra apprezzatissimo dalle compagnie aeree.

Quando arriveranno gli A350 Indigo, i voli su questi aerei non saranno i primi a bordo di un aereo a fusoliera larga.

Airbus A320 Indigo aereo alla base della flotta della compagnia aerea low cost. Indigo incorporerà nella flotta anche gli Airbus A350 per i voli a lungo raggio.

Gli Esperimenti Con Wide Body Finora Fatti

Indigo fino ad ora ha acquistato solo aerei turboelica e aerei della famiglia A320. Tuttavia alcuni dei voli della compagnia low cost indiana sono stati effettuati già a bordo di aerei a fusoliera larga. Sono stati infatti presi in wet-leasing 2 Boeing 777-300ER dalla Turkish Airlines per servire rotte a lungo raggio ed alta capienza tra Istanbul e Delhi ed Istanbul e Mumbai. Questi aerei hanno una configurazione da matti. Ovvero:

  • 7 Poltrone Business Class Seats (1 fila)
  • 524 Posti Economy Class

Indigo ha quindi deciso di piazzare questo ordine dopo aver sperimentato tutte le criticità dell’utilizzare un aereo di grandi dimensioni.

I 777 presi in leasing da Turkish Airlines hanno come registrazione:

  • TC-LKE
  • TC-LKD

Il secondo di questi è una vecchia conoscenza del nostro paese. Dal 2017 al 2021 sotto la registrazione EI-WLA ha volato infatti con i colori della Alitalia.

Il Perché di Questo Ordine di A350 della Indigo?

Ci sono almeno un paio di chiavi di lettura di questo ordine:

  1. Indigo potrebbe non essere totalmente soddisfatta con i dati di performance dell’A321XLR. Non è un segreto che la compagnia aerea low cost indiana ambisca a collegare Londra alle città principali in India. Le rotte per Londra sono senza dubbio le più redditizie sul lungo raggio per i vettori indiani. Non è del tutto chiaro però se l’A321XLR sarà capace di soddisfare questa necessità con un carico di passeggeri soddisfacente.
  2. La compagnia potrebbe voler potenziare le proprie operazioni sia in termini di capacità che di distanza. Con aerei capaci di rotte ULR potrebbe affacciarsi su mercati finora inesplorati. Le prime destinazioni che balzano alla mente sono Europa, Australia e chissà Stati Uniti dove risiedono tantissimi indiani all’estero.
  3. Oppure potrebbe essere una questione di tempistiche. Sappiamo tutti che la lista di attesa per ricevere degli A321 sono lunghissime. Potrebbe quindi darsi che sia più veloce e ricevere degli A350 piuttosto che aspettare per gli A320. Questo chiaramente comporta tutta una serie di costi aggiuntivi per l’addestramento dello staff.