L’evoluzione dell’aviazione civile è stata rapida e significativa negli ultimi decenni. Uno degli aspetti che è cambiato maggiormente è il modello di business e operazionale di molte compagnie aeree in tutti i continenti. Negli ultimi 30 anni in particolare sono emerse nel panorama dell’aviazione civile le compagnie low cost che hanno stravolto lo status quo precedente con delle dinamiche operazionali totalmente nuove. In questo articolo analizzerò i due modelli di operazioni attualmente utilizzati, ovvero: Hub and Spoke e Point to Point. Analizzerò come funzionano e quali sono vantaggi e svantaggi di ciascuno.
Come Funziona il Modello Hub And Spoke Model delle Compagnie Aeree?
Nel modello Hub And Spoke tutto ruota attorno ad un hub principale, in genere un aeroporto di grandi dimensioni. Immaginate Roma Fiumicino, Monaco di Baviera o Francoforte. Da questo aeroporto principale partiranno voli verso altri scali che completeranno il proprio tragitto tornando all’aeroporto di partenza.
Questo permetterà alle compagnie aeree di servire con i voli in uscita passeggeri in transito sullo scalo principale, riportando allo scalo principale altri passeggeri che andranno a transitare verso altre destinazioni del network. In genere in questo modello gli scali principali avranno delle onde di traffico in entrata ed uscita concentrate in un lasso di tempo breve. Questo per far si che i passeggeri possano transitare su altri voli con permanenze ridotte in aeroporto.
Quali Compagnie Utilizzano il Modello Hub And Spoke?
Questo modello di operazioni è quello preferito dalle legacy o full service airlines, le compagnie non low cost, come ITA Airways, Air France ad esempio. Compagnie in ogni continente utilizzano questa struttura. Tuttavia le compagnie più specializzate in questo modello sono le aerolinee statunitensi. Tutti i principali vettori legacy a stelle e strisce (American, Delta e United) utilizzano questo modello collegando tra di loro più di un hub principale. In Europa invece le compagnie aeree, ad eccezione di Lufthansa, hanno tutte un solo megahub.
Vantaggi e Svantaggi del Modello Hub And Spoke?
Il vantaggio principale per le compagnie aeree è quello di porter riempire in modo efficiente i voli, servendo passeggeri in transito sia verso voli intercontinentali che su voli a breve raggio.
Per il passeggero il vantaggio di questo modello è rappresentato dalla maggiore certezza che non ci saranno cancellazioni. Hub principali delle compagnie aeree hanno tutto l’equipaggiamento per effettuare riparazioni e affrontare imprevisti che possono sorgere. Inoltre i grandi flussi di passeggeri che transitano per i hub permettono di investire in infrastrutture per il confort del passeggero, come le lounge.
Il principale svantaggio per le compagnie aeree sono i costi sensibilmente più alti che comporta avere un hub di grandi dimensioni. Uno staff più nutrito oltre a strutture e servizi hanno un costo molto elevato.
Dal punto di vista del passeggero il modello Hub and Spoke comporta di dover spesso effettuare uno scalo per arrivare alla propria destinazione. Questo si traduce in tempi di percorrenza maggiori che in molti può essere visto come un problema.
Come Funziona il Modello Point to Point?
Il funzionamento el modello point to point è molto più intuitivo. In questo caso non c’è un hub principale dal quale partono e tornano sistematicamente i voli di un dato operatore. Più semplicemente vengono effettuati voli diretti, anche tra scali secondari, senza la necessità di un hub principale.
Quali Compagnie Aeree Utilizzano il Modello Point to Point?
Questo modello è utilizzato quasi esclusivamente dalle compagnie aeree low cost. Che si parli di Southwest o Spirit negli Stati Uniti, Ryanair in Europa o Vietjet in Asia, hanno tutte in comune questo modo di operare i propri voli.
In questo caso le compagnie aeree collocheranno numeri più piccoli di aerei nelle proprie basi. Questi aerei percorreranno durante la giornata dei tragitti non di sola andata e ritorno ma che proseguono verso altri scali.
Quali Sono i Vantaggi del Modello Point to Point?
Per le compagnie aeree nel modello point to point vengono abbattuti significativamente i costi di volare nei vari aeroporti. Vengono assunti direttamente dalla compagnia aerea numeri minimi di staff. Inoltre è possibile intercettare una clientela time sensitive che non può permettersi oppure non vuole allungare il proprio viaggio con uno scalo, anche su rotte dove la domanda non sarebbe sufficiente per una legacy airline.
Dal punto di vista del viaggiatore, si ha la possibilità di viaggiare senza scali a costi ridotti su rotte che a volte non sono neanche disponibili con le compagnie di bandiera.
Lo svantaggio di questo modello per le compagnie aeree e per il passeggero è il fatto che il rischio di ritardi o cancellazioni di voli è più alto non avendo tutte le strutture necessarie per risolvere imprevisti negli scali secondari serviti.