Quando si vola in aereo spesso ci troviamo a contare i minuti all’arrivo, principalmente quando si viaggia in economy class. Anche un volo di qualche ora può sembrare non finire mai. Le nostre sensazioni ci possono ingannare, facendoci sembrare un volo a breve raggio un volo di medio o lungo raggio. Ma di preciso quando si classifica un volo come di breve, medio e lungo raggio? Qual è la distinzione?
Come Si Classificano i Voli In Breve, Medio e Lungo Raggio?
Spesso si fa riferimento proprio a questa classificazione quando si parla di voli. Tutti i voli vengono indicati alternativamente di:
- Corto Raggio
- Medio Raggio
- Lungo Raggio
Questa classificazione però non ci da intuitivamente e in maniera immediata una idea di quanto debba durare un volo per ricadere nelle 3 classificazioni.
Ci viene in soccorso a questo proposito la definizione della IATA (Associazione Internazionale del Trasporto Aereo). La IATA Infatti classifica come voli a corto raggio qualsiasi collegamento con una durata inferiore alle 3 ore di volo effettivo. Per intenderci ricadono in questa classificazione gran parte dei collegamenti intra-europei.
Sono invece classificati come voli di medio raggio quei voli che hanno una durata compresa tra le 3 e le 6 ore di volo. Ebbene si, fino a 6 ore siamo ancora nella sfera del medio raggio. Per poco non ci ricadono i voli dall’Italia verso New York, per intenderci.
Per entrare nel territorio dei voli a lungo raggio dobbiamo invece superare la soglia delle 6 ore. Qualsiasi collegamento al di sopra di questa soglia è quindi considerata di lungo raggio.
Detto ciò la classificazione non si ferma al lungo raggio. Abbiamo invece una categorizzazione ulteriore. I voli al di sopra della 16 ore di volo sono i cosiddetti ULR Ultra-Long-Range, voli ad ultra lungo raggio.
Classificazione | Durata |
---|---|
Corto Raggio | Sotto le 3 ore |
Medio Raggio | Dalle 3 alle 6 ore |
Lungo Raggio | Oltre le 6 ore |
ULR | Oltre le 16 ore |

Quali Aerei Si Utilizzano Per Questi Voli?
Intuitivamente si può essere portati a pensare che solo aerei di piccole dimensioni effettuino voli a corto raggio e solo aerei di grandi dimensioni effettuino voli a lungo raggio. Spesso questo è il caso, ma non è sempre così.
Compagnie aeree utilizzano i propri aerei in base ad una moltitudine di fattori. Ad esempio su voli anche cortissimi dove la domanda è elevata non ci si deve sorprendere di vedere anche aerei di grandi dimensioni. Pensate che in Giappone fino ad un decennio fa era normale viaggiare a bordo di un 747 su un volo nazionale. Tanto che la Boeing sviluppò una versione del Jumbo proprio per questo utilizzo, nella variante 747-400D (D per Domestic).
Al contrario possiamo, con gli sviluppi tecnologici degli ultimi anni, trovare aerei a fusoliera stretta utilizzati per voli a lungo raggio. Questo sta diventando sempre più la norma con l’Airbus A321neo nelle varianti LR ed a breve con l’entrata in servizio dell’XLR.